29/09/14

Non avere paura


Da ragazzino, morbido di addominale e negato per ogni forma di atletismo, cercavo di convincermi che un ragazzo bello, abbronzato e muscoloso dovesse per forza essere un coglione mononeurone. Era il mio modo di ridistribuire meriti e vantaggi. Una forma di equità sociale elaborata nella mia mente. Io, ectoplasma pigro, ma intelligentissimo (secondo me), contrapposto ai muscolosissimi, ma imbecillissimi adoni.
Poi con l'età (nel mio caso la quasi senescenza) si incomincia ad avere un po' più di cura della propria salute e del proprio corpo, immaginando che a cinquant'anni comincerà una seconda vita, circondato da ventenni in calore che non desidereranno altro che accarezzare il nostro corpo maturo, ma tonico. E allora si scopre la dignità che in fondo hanno le creme contorno occhi, gli integratori per limitare la caduta dei capelli, la corsettina per contenere il girovita, i pesi per tonificare le spalle e magari un po' di dieta salutare.
Ma non voglio diventare troppo bello e muscoloso: magari mi si prende per coglione.
Come? Ah, senza magari?
Haldeyde

28/09/14

Non vorrei sembrare vanesio...


Il fatto è che più invecchio e più mi divento bello.
Ma non pensiate che io sia un narcisista.
Haldeyde

27/09/14

Traduzione


Il Consiglio episcopale gela Renzi e parla, in modo abbastanza sconclusionato, di scontri di idee, di posizioni sindacali, di gente che cerca lavoro, che ci scapperanno morti da entrambe (??) le parti.
Galantino, come tutti i tuoi predecessori tu devi parlare chiaro e chiedere a Renzi, testualmente di:
1 - aborrire pubblicamente le coppie di fatto e di condannare alle fiamme dell'inferno quelle gay;
2 - non sognarsi di chiedere un euro di ICI, o IMU, o Tares che dir si voglia. Mai;
3 - smetterla di parlare di miliardi a lavori di ristrutturazione delle scuole senza specificare che se di ristrutturazioni si dovrà parlare sarà per le scuole cattoliche. Gli studenti comunisti senzadio possono morire sotto i calcinacci e nell'amianto;
4 - abolire l'art.18 senza se e senza ma, perché al Vaticano non piacciono gli industriali tristi e depressi;
5 - non azzardarsi a toccare l'8X1000.
Buonanotte
Haldeyde

26/09/14

Isis al Ministero dei Beni Culturali


"L'ISIS vuole distruggere la civiltà" ha profetizzato il presidente iraniano Rohani al congresso delle Nazioni Unite, cercando di smarcare l'Islam come religione dall'integralismo feroce del Califfato.
Tuttavia, in una intervista esclusiva a John il boia, la giornalista freelance Ulla Bagnasciuga è riuscita a farsi dire quali saranno i prossimi obbiettivi dell'Isis in materia di distruzione di monumenti antichi.
"L'Italia? No, per carità...", ha svelato John. "Ci sono stato in vacanza alcune volte e devo dire che sarebbe come sparare su un'ambulanza. Siamo dei crudeli decapitatori di turisti, ma a tutto c'è un limite.". Poi ha spiegato: "Noi distruggiamo i monumenti più antichi, le più sacre vestigia del passato, per fare tabula rasa della civiltà miscredente e farne concime per la crescita rigogliosa del nuovo Califfato. Ma in Italia ci avete già pensato da soli a far piazza pulita. Guardate in che stato lasciate andare i vostri monumenti più importanti, come Pompei od i vostri musei più prestigiosi. Una cosa imbarazzante. State spazzandovi il culo con il 50% del patrimonio culturale mondiale che avete concentrato in casa vostra. Cosa potremmo mai distruggere, noi dell'Isis, che non abbiate già mandato in malora voi?". Poi ha concluso: "Piuttosto, consegnateci gli ultimi vostri ministri dei Beni Culturali, così noi mandiamo qualche altro videomessaggio terrorizzante e voi vi prendete una rivincita su quegli incapaci. Un accordo win-win, un do ut des. Capisciammé".
L'intervista la potete vedere in esclusiva su Telecentro.
Haldeyde

25/09/14

Tremate, banchieri!


Il principio è davvero interessante e rivoluzionario: ti aiutiamo a trovare il coraggio di denunciare gli usurai e noi non ti facciamo pagare le tasse per tre anni. Qui il passato di De Magistris come integerrimo PM si fa sentire. Purtroppo, il problema di chi viene vessato dagli strozzini è che in genere non sono personaggi troppo amichevoli. A Napoli sono tutt'uno con la camorra e fare uno scherzo del genere ad un camorrista significa essere segnato per la vita, o almeno quella che ti resta, tua e dei tuoi familiari.
Peccato, l'idea è interessante, ma chi è vessato dai criminali e si sente solo a fronteggiarli come capita in Italia, raramente trova il coraggio di denunciarli. E, se lo fa, sa che va incontro ad una vita sotto scorta.
Haldeyde

24/09/14

Non c'è più rispetto


"Col mio 25% lui sta governando. Non chiedo riconoscenza, ma rispetto". Diobòno.
Il diobòno l'ho aggiunto io per licenza poetica. Potevo scrivere sòccmel. Ma in fondo intendevo esticazzi.
Sì perché qui hanno ragione tutti, Renzi, i renziani, Bersani, la minoranza PD. Ma soprattutto i cittadini, presi sempre ed eternamente per il culo.
Ho sempre avuto rispetto per la correttezza di Bersani, che reputo un signore, ma che il PD abbia preso il 25%, con un calo di 5-7 punti rispetto alle proiezioni di qualche giorno prima, è una sua sconfitta, non un pregio. Lo smacchiatore di giaguari, che intanto veniva smacchiato da Grillo...
Il centrosinistra di bersaniana struttura ha vinto di misura le elezioni perché in coalizione con SEL, che gli ha fatto un voltafaccia quasi istantaneo. Una fuga del'elettorato verso il nuovo (l'M5S) che è sembrata più un esodo biblico. Elettori che, in maggioranza come me, speravano in un cambiamento ed hanno trovato un club esclusivo di stizzosi asociali. Non si meravigli, Bersani, che la gente sia tornata a votare in massa il PD grazie a Renzi, grande innovatore, giovane, simpatico, energetico, comunicatore, spavaldo, rottamatore e sublime sparatore di balle colossali. Come il suo predecessore con i capelli dipinti con il pennarello.
Renzi ha cavalcato il desiderio di cambiamento, lo schifo della vecchia e polverosa politica, l'efficacia degli slogan fini a se stessi.
Renzi ha capito tutto questo, esattamente come un altro signore venti anni fa, dal quale lo distingue soltato la fedina penale e non certo il programma di governo.
Per ora.
Haldeyde

22/09/14

Un esercito, ne vuole.


A Sirmione l'ex-cavaliere a fatto un nuovo show. Con la plaudente Gelmini che pigolava "Siamo l'Hashtag record su Twitter!", che tutti si guardavano fra di loro, mormorando "esticazzi!", ed un esercito di giovani rampolli che applaudivano quando lui diceva che Forza Italia aveva già un martire da portare come bandiera: lui. Dice che certo Forza Italia vuole le riforme, ci mancherebbe, anzi Renzi gliele sta copiando (ed ecco che il 40,8% che ha votato il "PD formato Renzi" si sta toccando i maroni). Dice che Renzi è una bandiera che sventola alta, mentre lui, Papi, è una bandiera a mezz'asta.
Va là furbone! Altro che mezz'asta: sei ancora talmente pieno di Viagra che fai i salti mortali carpiati da fermo! E non ci è sfuggito il momento in cui hai dichiarato che vorresti un esercito azzurro di giovani... era un plurale generico maschile o un "giovani" completamente al femminile?
Occhio, che a Ghedini viene l'esaurimento nervoso, altro che Corte di Strasburgo dei diritti umani!
Haldeyde

21/09/14

Misunderstanding


In realtà varrebbe la pena leggersi l'editoriale di Travaglio di stamattina su Il Fatto Quotidiano per accorgersi che papà Tiziano forse non rappresenta l'archetipo di onestà coerente ad una parte del pensiero del figlio. Ma siccome nel PD sono tutti garantisti, chi sono io per non esserlo? Magari un giorno capiterà anche a me di aprire dieci società e di non avere nemmeno un dipendente a tempo indeterminato, eccetto uno, pure dirigente, guarda caso mio figlio.
Comunque si è sprecata molta ironia sul bersaglio sbagliato dai PM, sul fatto che il vero bersaglio fosse l'altro papi, o che Berlusconi esigesse una prova di nefandezza da parte della famiglia di Matteo, giusto per sentirsi più a suo agio quando scriverà la riforma della giustizia tailor made per lui ed i suoiamici, riuscendo, appoggiando un governo di centrosinistra, a fare le cose più turpi che non è riuscito a fare il suo governo di centrodestra, con maggioranza bulgara.
Buenas tardes. Stasera pasta ripiena in brodo di carne.
Haldeyde

19/09/14

#babbostaisereno


Già. Era da un po' che Renzi alludeva al garantismo, al non aver paura dei giudici, alla riforma della giustizia (concordata con un esperto come Denis Verdini, che di giustizia se ne intende visto che è indagato per false fatture, mendacio bancario, appalti G8 L’Aquila, associazione a delinquere e abuso d’ufficio).
Giusto per chiudere la parentesi, se volete ripassare la lista dei parlamentari indagati e condannati, vi rimando a questo elenco de Il Fatto Quotidiano:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/30/cento-parlamentari-condannati-imputati-indagati-o-prescritti/368539/

Il babbo di Matteo, che si dichiara assolutamente estraneo alla bancarotta fraudolenta di una società dalla quale lui sarebbe uscito due anni prima dei fatti che gli si attribuiscono, qualora fosse anche colpevole non arriverebbe mai al livello sopraffino di criminalità di alcuni parlamentari che oggi, insieme a suo figlio, stanno riscrivendo la costituzione.
Haldeyde




18/09/14

Stesso monte, differente croce


E si torna a (s)parlare di articolo 18, come se un eccesso di diritti dei lavoratori fosse la causa principale dello sfascio di questo paese. Come se le tutele di un dipendente non fossero già state abbastanza cannibalizzate dalla riforma della piagnucolante Fornero.
Niente articolo 18 per i giovani e "tutele crescenti" in base all'anzianità. Una bella supercazzola per dire che se facciamo 100 le tutele di un lavoratore oggi, domani saranno 0 per un neoassunto, 10 per chi lavora da pochi anni e magari 50 per chi lavora da una vitai. Certo, crescenti, ma sarà sempre una fregatura.
Ma prima era una fregatura targata Berlusconi, e si poteva anche capire.
Che oggi sia targata PD non è molto coerente. Ed infatti, tanto per cambiare, il PD si spacca.
Auguri.
Haldeyde

17/09/14

Ratatouille


La notizia è vera e fra l'altro con un lieto fine:
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/09/16/news/i_topi_le_mangiano_la_pensione_anziana_rimborsata_da_bankitalia-95901969/
In pratica, una signora livornese riscuote 560 euro di pensione e li mette in una scatola. I topi la trovano e si smangiucchiano le banconote da 20 e da 100 Euro. Sarebbe una notizia sufficientemente grottesca da far scappare da ridere, ma in fondo non c'è nulla da ridere in una pensione da 560 euro.
Fortunatamente, Bankitalia rimborserà la cifra all'anziana signora. Chapeau.
Cosa c'entra Renzi col topo? 
Beh, a parte la faccia da topo che ha, e questo è indubbio, l'idea del premier rosicchiatore di euri mi ha intrigato. Perché è questo che sta succedendo, anche a chi si è visto piovere in tasca gli ottanta, sporchi, maledetti e subito. Io, un topolino rosicchiatore di euri, in tasca penso di averlo. 
Alcuni lo chiamano "riduttore di disuguaglianze".
Io lo chiamo "patto del Nazareno".
Perché tante cose che stanno succedendo con questo presunto governo di centrosinistra, con la sinistra non hanno proprio nulla a che vedere.
Haldeyde

16/09/14

Taigh na Galla ort! (*)


(*) Visto che al mite Borghezio piace fare appelli in gaelico ai cittadini scozzesi, sicuramente saprà tradurre il mio titolo.
Haldeyde

14/09/14

Indignazione pret à porter


Non conosco la storia nei dettagli e non mi sono documentato a fondo. Come l'ho capita io da una visione molto superficiale: un cercatore di funghi si avvicina inavvertitamente ai cuccioli di un'orsa, Daniza, che si scaglia sul malcapitato, ferendolo. Pur avendo agito per proteggere i suoi cuccioli, si tratta di un carnivoro selvatico di grossa taglia e, dopo l'aggressione all'uomo, viene classificato come pericoloso.
Fino a qui tutto torna. L'orsa, dal suo punto di vista, ha ragione. Ma anche il cercatore di funghi aveva il sacrosanto diritto di passeggiare senza essere sbranato. Da qui nasce la necessità di trovare l'orsa e, per ragioni di sicurezza, catturarla ed eventualmente sottoporla ad accertamenti e quindi a liberarla in un posto dove poter crescere i suoi cuccioli in tranquillità sua e dei cercatori di funghi. Presumo io, fino a qui.
Purtroppo, la dose di anestetico con la quale si sarebbe dovuto catturare la povera Daniza è risultata fatale, e l'orsa è morta.
E' una storia triste, ma non vedo come si debbano smuovere eserciti di animalisti indignati e furenti per questo incidente, indagini di procure, editoriali su tutte le testate. Con tanto di minacce di morte anche al malcapitato cercatore di funghi!
Non credo di essere un cinico, ma se tutta questa indignazione, tutto questo esondare di sensibilità animalista, la trasferissimo, che so, in un qualsiasi allevamento intensivo di polli o di suini, giusto per farci un'idea dell'esistenza di merda che questi animali conducono, pari solo all'atrocità della loro morte a ritmi industriali.
Penso che storie come quella di Daniza siano un comodo diversivo per non soffermarsi sulle centinaia di migliaia di profughi, sulle torture, gli stupri, le guerre, le ingiustizie sociali che affliggono il mondo.
Daniza, come i capodogli spiaggiati a Vasto, sono storie tristi. Ma io ci trovo anche tanta ipocrisia pret à porter, perché vorrei che con la stessa passione si parlasse dei deboli della nostra società, dei malati di SLA (senza autocelebrative secchiate fredde in testa), degli anziani abbandonati, dei bambini sfruttati, di chi ha perso il lavoro. Parlarne, per trovare insieme soluzioni, e non solo per incolpare questo e quello.
Soluzioni. Di questo abbiamo bisogno. Perché ogni problema, per essere definito tale, ha anche una o più soluzioni.
Che non devono necessariamente passare da una dose eccessiva di narcotico, come per la povera orsa.
Per narcotizzarci, a noi, basta accendere la tv.
'Notte
Haldeyde

12/09/14

Quando Alonso si toccò i maroni

Come dice il mio amico Tomas, la cosa più incredibile è che dei due se ne è andato il più simpatico. E Luca Cordero di Montezemolo non era certo mister simpatia, anche se gli va riconosciuto un aplomb inglese ed una certa forma di spontaneo rispetto nei confronti del prossimo. 
Doti che Marchionne non ha e che non avrà mai.
Vedere un manager (strapagato per far colare a picco l'industria automobilistica italiana e mettere a spasso decine di migliaia di lavoratori) che fa la ramanzina ad uno come Montezemolo che, bene o male, ha un pedigree di vittorie in Ferrari che chiunque altro se le sognerebbe, ecco, mi da l'idea del paese di merda in cui viviamo.
Marchionne che bolla come "assurde" le ipotesi di una americanizzazione della Ferrari, di fatto ne decreta la futura americanizzazione. Matematico. Perché Marchionne, come Berlusconi, è un bugiardo cronico, uno che mente con l'automatismo di un cuore che batte. Magari a volte anche inconsapevolmente, perché dall'alto del suo Empireo lui può permettersi di dire alla plebaglia quello che cazzo vuole, fregandosene della coerenza.
Marchionne, quello che difendeva l'italianità della Panda, salvo poi spostare la sede legale della Fiat in Olanda e quella fiscale in Inghilterra, quello che paga le tasse in Svizzera, è lo stesso Marchionne che oggi assicura che la Ferrari è nata e morirà italiana. Certo, ed io mi fido come di un Mamba nero che mi dice: "tranquillo, non ti mordo".
A Marchionne frega della Fiat come della Ferrari e dei suoi lavoratori: una beneamata minchia. Lui deve rispondere agli azionisti, che continuano ad essere molto contenti di lui, perché, mentre la Fiat scompare e perde quote di mercato e modelli, loro incamerano dividendi spaventosi. E' la Borsa, bellezza!
Quando dice che la Ferrari morirà italiana è perchè si tratta solo una questione di tempo. Magari, come la Fiat, cambierà nome prima di morire italiana e diventare straniera. La prima è mutata in
FCA - Fiat Chrysler Automobiles. 
Magari la seconda, con sede fiscale ad Antigua, sarà
FGA - Ferrari Gorgeous Automotive, sede legale Detroit, oppure
MRDA - Maranello Remember Divine Automobile, sede fiscale Lussemburgo, oppure
STRNZO - Super Truck Remote Nationality Zio Obama, sede legale Washington DC....
Giusto per fare delle ipotesi.
Ci resterà giusto l'italianità dei tortellini.
Ah, no. Anche quelli sputtanati da Renzi.
Haldeyde

09/09/14

Chi fa le riforme con lo zoppo.....


Più che patto del Nazareno sembra il patto dei due ladroni...
Ditemi, per favore, che quel partito al governo che riscrive la Costituzione con un condannato, che fa i tagli lineari, che va in scontro aperto con i magistrati, le forze dell'ordine e i sindacati, che compra gli F35, che fa proclami che non può mantenere, che protegge le pensioni d'oro, vi prego, ditemi che è ancora il PDL!
Ditemi che ha vinto le elezioni Berlusca ed è tornato al potere con il suo stesso programma di prima.
Ditemi che non è il centrosinistra che sta governando in questo momento.
Vi prego....
Haldeyde

08/09/14

Riforme in chiave gastronomica


Gran finale al Festival dell'Unità di Bologna, con Renzi e tutti i leader socialisti europei a suggellare un patto, il cosiddetto "patto del tortellino". L'ennesimo nome accattivate che nasconde il nulla più assoluto.
Sì, ammetto di essere anch'io un personaggio strano. Deluso dal PD, mi sono buttato su Di Pietro. Poi, deluso da Di Pietro, ho abbracciato Grillo. Poi, deluso da Grillo, ho votato Renzi alle primarie (sia contro Bersani che le ultime contro Cuperlo e Civati). E adesso sono di nuovo qui, un po' deluso anche da Renzi.
Credo che mi toccherà abbracciare me stesso. Poi magari mi auto-deluderei. Mah, lasciamo stare.
Forse sono semplicemente un nichilista. O un populista. O un seminatore di odio. Un signor no. Uno sempre e comunque contro. Un anarchico. Un troll.
Invece no. Sono assolutamente convinto del contrario. Le mie scelte le ho sempre fatte convintamente. Le ho maturate, spesso sofferte. Specie le ultime. Perché io credo di essere semplicemente un coerente. Ho sempre dato fiducia e seguito chi rispondeva alle mie richieste. Richieste di equità, di giustizia sociale, ma anche di meritocrazia. Ho sempre abbandonato chi non si mostrava coerente. E visto che in politica nessuno riesce ad essere coerente, ho mollato un po' tutti. Ma non credo che sia tutta colpa mia, no?
Tornando a Renzi ed ai tortellini, che dire? E' ovvio che lui rappresenta la mia ultima carta, prima di stracciare definitivamente la mia tessera elettorale. A meno che Grillo e Casaleggio non si facciano da parte e lascino i giovani (quelli con la testa sulle spalle) dell' M5S ad agire con un minimo di autonomia. Ma questa è un'altra storia.
Renzi temo che sia un altro spot pubblicitario ingannevole. Spara proclami su fantomatiche riforme in pista delle quali non si sente neppure l'odore. Prima di autoproclamarsi premier/segretario, prometteva il dimezzamento del Parlamento, il taglio delle pensioni d'oro, la diminuzione delle tasse, opere mega di ristrutturazione delle scuole, il blocco, o perlomeno la riduzione, dell'acquisto degli inutili e pericolosi F35. 
Oggi parla di tagli lineari, fa la riforma della legge elettorale e parla di riforma della giustizia con il condannato capo del partito con la più alta concentrazione di lestofanti. 
Vi ricordate quando queste sparate le faceva il Berlusca? Ricordate quando promise che il suo governo avrebbe sconfitto il cancro? In fondo non c'era molta differenza con i mille nidi in mille giorni....
Quindi quando vedo il giovane Matteo sul palco, lui ed un gruppo di quarantenni, tutti in camicia bianca (che non si capisce se siano tutti emuli di un mix casual fra Obama e Steve Jobs, o semplicemente dei volontari camerieri della Festa), tutti segretari dei partiti della nuova sinistra socialdemocratica europea, ma con la postura ed il sorriso da yuppies di destra, ecco, non dico che provo il rimpianto per la sinistra dal pugno alzato, ma non mi sento ugualmente a mio agio.
Comunque sto ancora un po' a guardare, lanciando le mie frecciatine, più per stimolo a fargli fare di più che per opposizione. 
Però il credito che gli ho dato sta lentamente esaurendosi...
Haldeyde

05/09/14

D'Alema porta bene. Agli altri.


Ecco che torna Baffino, preoccupatissimo di scivolare nell'oblio. Neppure una nomina piccola piccola all'Europarlamento e, conoscendolo, l'ha sicuramente presa malissimo. 
Per mesi è stato zitto, dichiarando che faceva il pensionato che portava a spasso i cani. Poi, lestissimo, alle primarie si è affrettato a sparare reprimende e critiche su Renzi, facendogliele di fatto stravincere ed affossando le preferenze del suo candidato, Cuperlo, che a momenti si fa superare anche dal simpatico privatista Civati.
Di nuovo silenzio, poi qualche bordata sul giovane segretario-premier. E il PD di Renzi becca il 40,8% alle europee, una cifra mai vista nemmeno all'epoca di DC e PCI!
Altro periodo di calcolato distacco e silenzio, poi sceglie la Festa nazionale dell'Unità per tornare a sparare lapilli di popò sul giovane volpone, ammalato di annuncite.
Renzi ringrazia per questo ennesimo, benefico, bacio della morte. Probabilmente sta anche valutando di mandare in vacca il governo e spingere per nuove elezioni: con D'Alema che rema contro il 51% è assicurato.
Peccato che questi voti, alla fine, non andrebbero a sinistra.
Haldeyde

03/09/14

Uzi e costumi


Mi spiace per il povero istruttore, ci mancherebbe! Magari è stata una mossa un po' dissennata quella di mettere una mitraglietta in mano ad una bambina di 9 anni, ma non è lui il colpevole.
Qualcuno l'ha pagato per fare quella roba lì e quel qualcuno sono i genitori della bambina. E che non la menino con lo sport, con la tradizione che vuole l'uomo cacciatore di pede, o con la necessità di difendersi dai cattivi. A 9 anni una bambina deve giocare a palla, possibilmente all'aria aperta, con i suoi amici o con i suoi genitori. Non deve imparare ad ammazzare. Perché l'Uzi è un'arma da guerra: non c'entra né con lo sport né con l'autodifesa.
Comunque, piccola, appena avrai superato questo trauma di aver involontariamente causato la morte di una persona, ricordati di queste lezioni con le armi da fuoco: potranno servirti a difenderti dalla tua famiglia.
Haldeyde

01/09/14

Impegni improrogabili


Ammetto che si tratta di un'analisi molto superficiale.
Il Papa ha incontrato varie celebrità dello spettacolo, fra le quali anche la giovane e bella Violetta, alla Partita per la Pace, una grande festa allo Stadio Olimpico di Roma voluta dallo stesso Francesco per raccogliere fondi per opere di solidarietà e favorire, tramite lo sport, i valori fondamentali di lealtà, condivisione, fiducia, accoglienza. Come testimonial, vari campioni di oggi e del passato, di diverse fedi religiose.
Lo scopo è sacrosanto ed ammirevole.
Certo che una sua bella trasferta in Kurdistan avrebbe solleticato molto di più il mio immaginario....
Haldeyde