06/12/16

Referenzum



Alla fine ho poi votato NO. Ammetto che negli ultimi giorni ho sentito il pressing psicologico della annunciata catastrofe economica che avrebbe devastato l'Italia nel malaugurato caso si fosse data l'impressione di instabilità politica. Per questo non gioisco della vittoria del NO, perché è vero che continueremo a dare al mondo l'immagine di un paese in eterno conflitto interno.
Intanto, almeno, abbiamo impedito lo scempio della Costituzione e bloccata una riforma fatta coi piedi.
Poi, per quanto mi riguarda, Renzi poteva pure restare.
O forse non se ne andrà mai? E' un animale da politica, lui.
Un talento che non verrà sprecato.
Un abbraccio.
Haldeyde

01/12/16

Pendenze


Sinceramente faccio parte di quella massa di indecisi che deciderà all'ultimo secondo, condizionato da un intervento o da una riflessione dell'ultima ora.
Cambiare solo per cambiare è uno sbaglio, ma lo è anche non cambiare solo per non cambiare.
Non ritengo la Costituzione un dogma intoccabile. Mi sento dire che è bellissima, ma non l'ho mai letta nei dettagli. Certo che una revisione 2.0 scritta dalla Boschi non mi lascia del tutto tranquillo. Bella è bella, per carità. Intendo la Boschi. Ma negli abiti della costituzionalista non ce la vedo. La preferisco con una generosa scalvatura e datemi pure del maiale sessista, perché è vero.
Insomma, non voglio votare SI' per paura che quel meteorite che spazzerà via otto banche italiane, farà tracimare fiumi, innalzerà lo spread, come minacciato da autorevoli testate (straniere). Ah, non arriverà nessun meteorite? Cappero, ci avevo creduto.
Ma nemmeno NO solo perché mi sta cordialmente sui maroni Renzi. Questo sì.
Sono in difficoltà, lo ammetto.
In questo circo stanno facendo tutti una figura da poveretti.
Chi sono io per tirarmi indietro?
Buona votazione, a quelli di voi che hanno le idee chiare.
Haldeyde

04/10/16

La faccia come il cu.


Un violento attacco di epilessia può farti effettivamente cadere a terra, ruzzolare dalle scale, farti sbattere la faccia fino a provocarti lividi, lesioni e fratture.
Come ho fatto a non pensarci prima?
Haldeyde

29/09/16

20/09/16

Fertili, ma di satira


Ciao a tutti. Ritorno dopo il più lungo periodo di carenza di ispirazione e voglia di esternazione che mi sia capitato negli ultimi anni. La lettura mi sta appassionando più della pulsione onanistica di mantenere vivo un blog, sorretto dall'affetto di un manipolo di amici virtuali e da pochissima voglia di disegnare da parte del sottoscritto. Non so che fine farà il mio blog. Di sicuro non mi costa lasciarlo languire qualche settimana e poi riprenderlo in un momento di maggiore vena creativa, come in occasione di questa poderosa minchiata del Fertility Day.
Qualcuno me la spiega? Cosa c'è da celebrare?
E il giorno prima cosa si fa: il Copula Day?
E quello dopo, il Sala Travaglio Day?
Se qualcuno vuole aiutarmi ad afferrare il senso lo ringrazio.
Un abbraccio a tutti. Spero di ritrovarvi molto più ispirati di me.
Haldeyde

13/06/16

Mein Giornalen


Io a tutta 'sta polemica non riesco ad appassionarmi.
Il Mein Kampf è regolarmente in vendita in tutte le librerie da sempre ed a nessuno è venuto in mente di sfasciare vetrine per impedirne la vendita. Leggerlo, potrebbe anzi aiutarci a prendere le distanze da certi deliri. Se Bruno Vespa può fare una puntata in Rai sul libro del figlio di Totò Riina, non vedo perché non si possa parlare serenamente del manifesto del pazzo Fuhrer. Solo il conoscere le cose ci salverà. La conoscenza, ragazzi, ed un po' di cervello.
Haldeyde

08/06/16

Coccodrillone


Ammetto che è un umorismo discutibile, ma non posso fare a meno di esprimermi in tutta la mia spontaneità. Non citerò il nome del parlamentare leghista tragicamente scomparso, così potrò sempre far finta vigliaccamente di essere stato frainteso, almeno per rispetto nei confronti dei familiari.
Quando era in vita, ha sempre rappresentato l'archetipo di tutto ciò che io posso disprezzare in una persona ed in un politico. Non riuscirò quindi a simulare cordoglio per questa perdita.
Haldeyde

01/06/16

Scongiurata l'ostensione dei marò


Con questa vignetta è ormai acclarato che io non vada in cerca d'amore e di approvazione.
Renzi, dopo aver inaugurato il traforo ferroviario più lungo d'Europa (che hanno costruito gli svizzeri, ma lui doveva comunque benedirlo), domani purtroppo non potrà esibire i due marò, come portentosa testimonianza della potenza diplomatica dell'Italia.
Sono grato ai due marò per questa intelligente presa di posizione, sperando che sia loro: buoni o cattivi che siano, sono stati trattenuti quattro anni lontano da casa, nella totale impotenza dei governi italiani. Per cattivi o buoni che siano, hanno ammazzato, sicuramente per errore, due poveracci di pescatori indiani. Quelli sicuramente non parteciperanno più a nessuna parata.
Non sono eroi, i due marò, non sono crudeli assassini. E magari adesso vorrebbero starsene in pace, lasciando la giustizia fare serenamente il suo corso. 
La parata, se vorranno, potranno godersela dal divano di casa loro.
Haldeyde

24/05/16

O bella #ciaone


Ciao a tutti. Resta sempre un gran bel pezzo di figliuola, la Maria Elena. Peccato che sia dotata anche di una voce, altrimenti sarebbe un bellissimo oggetto, da ammirare, ma perlomeno innocuo.
Invece lei parla, ed ultimamente lo fa sempre più spesso a sproposito.
La questione dirimente non è che sia lei, a trent'anni, a dover definire cos'è un partigiano buono o uno cattivo. Lei manco sa cosa sia stata la Resistenza al nazifascismo. Se è per questo, neppure io, che ho qualche anno in più di lei ed un padre che partigiano lo è stato, da giovanissimo, con tanto di croce di guerra (mentre il suo si dedicava a far fallire le banche - scusate, me l'ero telefonata da solo, ormai era in canna e l'ho sparata).
Il punto è che, come durante gli anni migliori del berlusconismo, giovani lupacchiotti e sciacallette vengano a raccontarmi cosa sia il bene ed il male, il di qua ed il di là, la parte giusta (la loro) e quella sbagliata (la non loro). Capisco che la disistima sia una cosa reciproca: se il cittadino pensa che i politici siano ladri, corrotti ed incapaci, è prevedibile che anche il politico possa pensare che il cittadino sia effettivamente frolloccone ed incapace di discernere. E che quindi sia necessario un consiglio, ma il più semplice possibile.
Fatto sta che nessuno entra nel merito, Travaglio a parte. Nessuno, dei politici, mi spiega perchè questa riforma è un bene od è una porcheria. E' sempre e solo un "o stai con me o sei uno stronzo".
Occhio, Boschi: capace che anche stavolta io mi schieri con gli stronzi solo per farti dispetto.
Haldeyde

27/04/16

Una condanna sproporzionata


"Fatemi tornare in India, vi scongiuro!". Questo è il disperato appello del marò Latorre appena è stato informato della decisione della Corte Suprema indiana, che gli ha comminato la condanna a rimanere nel nostro Paese.
"Pietà! Non posso rimanere qui altri mesi ad ascoltare le promesse di quel cazzaro del nostro presidente del Consiglio! Le elezioni ci saranno solo nel 2018 ed io non posso resistere fino ad allora ad ascoltare i proclami del PD!".
La Farnesina si è impegnata a ricusare la presa di posizione dell'India, in quanto decisa a rispettare solo il Tribunale del mare e non la pretestuosamente severa Corte indiana.
"Voglio tornare in India", ha ribadito Latorre fra i singhiozzi. "La, almeno, c'è il Taj Mahal. Qui, invece, vedo solo dei mahal...".
Haldeyde

20/04/16

Boeri: per la vostra pensione, fatevi arrestare in Norvegia



La Norvegia dovrà risarcire circa 35 mila euro al fanatico Breivik, il massacratore di 77 innocenti a Utoya, per la sua inumana detenzione in isolamento in un trilocale di 31 metri, con palestra, cucina, playstation e PC (senza internet). In effetti anch'io ammattisco quando non funziona la wifi.
Haldeyde

19/04/16

#ficcatinculolhashtag


Buonanotte a che ha esercitato il suo diritto, in qualsiasi modo abbia votato.
Haldeyde

01/04/16

Amore e pupù


Pensavo di essere io eccessivamente "organico" nell'annunciare senza giri di parole la mia necessità di andare al bagno per espletare qualcosa di solido. Forse sarò eccessivamente greve, oppure indelicato, ma quando devo andare in quel posto lo annuncio con orgoglio alla mia famiglia.
"Devo andare a fare un bambino".
"Sto per produrre qualcosa di grosso".
"Vado ad estrudere".
Non mi nascondo mai dietro eufemistici "mi vado a lavare le mani". Roba da fighetti.
Se ho la cacca, il mondo lo deve sapere, perdinci! O perlomeno mia moglie.
Una volta uscito dal bagno, senza mezzi termini spiego se l'ho fatta (o non fatta) e se ne ho fatta poca o tanta. Non entro in dettagli tipo colore, consistenza, viscosità, perché lo trovo un po' eccessivo, ma se ho prodotto qualcosa di soddisfacente lo lascio intendere, eccome. Con sorrisi, massaggi alla pancia e tutto quel linguaggio del corpo che lascia intendere tutto il languore successivo ad una sontuosa defecatio.

Per questo, e non solo, io e mia moglie siamo una coppia felice.
Haldeyde

27/03/16

Del pene e della vagina


Possiamo dire che l'approccio di Adinolfi al tema della sessualità è un po' come quello delle scimmie bonobo: l'uomo ha una cosa che si chiama pene, che deve infilare in una cosa che ha la donna e che si chiama vagina, fatta apposta per l'inserimento del pene. Tutto qui.
Non esistono coppie omo perché, semplicemente, non c'è inserimento di un pene in una vagina.
Evviva l'amore.
Haldeyde

25/03/16

Bruxelles


Dico solo che nello stesso momento ero in viaggio per lavoro, fortunatamente (per me) su altri aeroporti.
Haldeyde

17/03/16

Adinolf Hitler


Anch'io non riesco a mettermi i piedi dietro alla nuca.
Non per questo mi scaglio contro lo Hata Yoga.
Haldeyde

14/03/16

Welcome in Medioevo


Grazie Bagnasco di insegnarmi cosa sono i figli.
Domani ricambierò venendo ad officiare messa a casa tua.
Grazie Bagnasco di esistere.
Riempi i miei vuoti creativi.
Haldeyde

12/03/16

Ciao Keith, padre del Prog.


Se ne va un altro gigante, a poca distanza di tempo da altri due. Il mondo della musica è un po' più triste, mentre in Paradiso se la staranno spassando di brutto. Altro che arpe celestiali: andranno giù pesante di Moog!
Comunque, per i quattro distratti che non lo sapessero, Emerson non era soltanto uno dei più grandi tastieristi di tutti i tempi (famosa l'eterna diatriba se fosse più veloce lui o Rick Wakeman degli Yes - difficile scegliere fra due mostri sacri). Keith Emerson è di fatto uno dei fondatori del rock progressive, ovvero quell'ondata musicale che ha combinato il rock'n roll con arrangiamenti classici ed accompagnamenti sinfonici. Se vogliamo fissare una data, era il 1967, il mio anno di nascita. Se vogliamo dire i primi tre gruppi: i Moody Blues, i Procol Harum ed i Nice di Keith Emerson.
Addio.
Haldeyde

11/03/16

Anacronismi


Ricorre il settantesimo anniversario del diritto di voto alle donne.
Tanta fatica per qualcosa di obsoleto.
Haldeyde

09/03/16

George Martin. Sir.


Chiudete gli occhi.
Immaginate Yesterday o Eleanor Rigby senza gli arrangiamenti di archi.
Ecco cosa è stato Sir George Martin per la musica.
Haldeyde

07/03/16

Un nuovo supereroe


Facebook, come tutti gli altri social network, ha bisogno di un eroe che lo autoregoli.
Non credo, a differenza di Eco, che i social siano popolati esclusivamente da legioni di imbecilli, ma di sicuro da molte persone con un'indole egomaniaca repressa. Questi individui possono approfittare del piedistallo offerto dalla loro bacheca per esprimere opinioni senza contraddittorio, esternando senza sosta, nella convinzione di avere una platea di intenditori attenti. Ergendosi in qualche modo a portatori di saggezza e cultura, si esibiscono spesso in citazioni altrui, facendole orgogliosamente proprie.
Ma questo è niente...
Paragonato ai gattini...
Di fronte ad essi, neppure Capitan Sospensorius può farcela.
Haldeyde

29/02/16

Senza contare gli occhi rossi.


Riprendere a nuotare, dopo quasi venticinque anni, mi è costata fatica.
I muscoli fanno un male d'inferno.
Ho i crampi anche alle palpebre.
E' più l'acqua che bevo di quella che sputo.
Ho la congiuntivite perenne.
Meno male che in compenso puzzo di cloro.
Haldeyde

26/02/16

25/02/16

Operazione contronatura


Così l'ha chiamato Alfano, il maxi emendamento che ha ristabilito l'armonia fra PD, NCD e la nuova Ala di Denis Verdini. Hanno sventato una operazione contro-natura. 
Contro-natura, come avere Alfano parlamentare, libero di aprire bocca e dargli aria.
Contro-natura, come chiamarsi centrosinistra ed averci dentro Alfano, Lupi, Verdini, Bondi.
Contro-natura.
Qualcuno dovrà spiegare a quest'uomo senza quid, che il suo intervento passerà alla storia come la legalizzazione del tradimento, ma solo per le coppie omosessuali. Già, lui, il raffinato statista, voleva creare un solco distintivo fra i matrimoni fra lui e lei e quelli fra due lui o due lei. Di fatto, adesso le coppie gay sono perlomeno riconosciute civilmente (anche senza stepchild adoption, per il momento), ma sono anche giuridicamente libere di cornificarsi, come invece non lo sono quelle etero.
Complimentoni, Angelì.
Haldeyde

24/02/16

Meno male che Silvio veg.


«Da quando ho letto delle sofferenze degli animali che viaggiano verso il macello, e quindi verso la morte, m’è passata la voglia di mangiare carne. Posso farne a meno, della carne. E lo farò».
Questo il commento di Silvio Berlusconi, che, all'alba dei suoi ottanta anni, ha deciso di fare a meno della carne. Intendo in senso alimentare, ovviamente. Perché invece, di carnazza, lui vorrebbe continuare a nutrirsene ancora a lungo. 
Informato della cosa, anche il premier Matteo Renzi ha fatto eco al suo vecchio mentore del Nazareno: «Da quando ho letto delle sofferenze degli elettori di sinistra che viaggiano verso le urne elettorali, e quindi verso l'atarassia politica, m’è passata la voglia di fare le elezioni. Posso farne a meno, delle elezioni. E lo farò».
Haldeyde

23/02/16

Gattini puffosi ed altri oscuri predatori


Per chi, come il sottoscritto, soffre di crisi di autostima e cronica necessità di approvazione altrui, i blog ed i social sono un ottimo campo dove provare, perlomeno, a pompare il proprio ego. 
Così, questo esercito di insicuri posta aforismi, foto e, come nel mio caso, vignette, covando la speranza di ottenere qualche like di circostanza.
Per carità, qualche amico generoso e gentile che mi accontenta ce l'ho pure io. Così, quelli che reputo siano veri e propri capolavori della satira, vengono premiati con sei, sette, a volte dieci "mi piace". Sempre i soliti generosi e gentili amici. Forse anche un po' pietosi nei miei confronti...
Fatto sta, e questo è un teorema, che se faccio la foto ad un qualsivoglia gatto randagio che prende il sole, ricevo piogge di like estasiati, anche da quegli amici che di solito restano indifferenti ai miei capolavori.
Ne deriva solo quanto segue: ai gattofili non piace la satira.
Haldeyde

22/02/16

Legioni di imbecilli (me compreso)


Credo che il modo migliore di celebrare Umberto Eco fosse quello di dedicargli un po' di silenzio, in mezzo all'assordante banalità di tanta retorica nei suoi confronti.
Grande studioso, non certo simpaticissimo. Insigne semiologo, disperatamente divenuto famoso in tutto il mondo per il suo romanzo da lui più detestato, quel "Il nome della rosa" che io ho amato quand'ero ragazzo, tanto quanto lui l'ha odiato dopo averlo scritto.
Addio Eco. Addio Harper Lee.
Ci rimane Fabio Volo.
Haldeyde

17/02/16

Nessuno si merita la Lega


(ANSA) - MILANO, 16 FEB - "Esco ora dal Parlamento Europeo e leggo degli arresti in Lombardia. Prima riflessione: chi sbaglia davvero, non merita la Lega. Seconda riflessione: spero che le accuse si rivelino una bufala. Terza riflessione: spero che alcuni magistrati non siano in campagna elettorale, è accaduto già troppe volte. Quanto fango e inchieste sulla Lega finite nel nulla, senza neanche chiedere Scusa". Lo scrive su Facebook il segretario della Lega, Matteo Salvini che affida al social anche una "quarta riflessione: sono sicuro che l'eventuale errore di pochi non danneggerà il lavoro delle migliaia di persone che ogni giorno mandano avanti benissimo gli ospedali in Lombardia" e concludendo dicendo che "sono orgoglioso di essere il Segretario della Lega".

Contento te, Salvini.
Haldeyde

13/02/16

Uteri in affitto e loro locatari


No alle donne bancomat! Strilla Daniela Santanché, criticando legittimamente (nei contenuti, ma non nei modi spicci che la contraddistinguono) quella parte della legge Cirinnà dedicata alla fecondazione assistita. Okay, sorvoliamo sul fatto che è la stessa persona che ha dichiarato che le Olgettine fossero nulla di più che brave ed oneste ragazze bisognose, nonché la medesima che ha giurato in Parlamento che Ruby Rubacuori fosse nientemeno che la nipotina di Mubarak (con una perdonabile attitudine alla fellatio a pagamento).
Ma noi a Daniela perdoniamo tutto.
Haldeyde

08/02/16

05/02/16

L'ossessione di Stephen per i buchi neri


A parte la battutina greve quanto stupidina, devo dire che la vera notizia non è quella dell'incomparabile energia raccolta in un buco nero (parlo di astrofisica, non di patata), bensì della sensazione che dà il genio Stephen Hawking  di scivolare sempre di più verso l'Alzheimer. 
Recentemente profetizzava che l'umanità sarebbe presto caduta sotto il controllo dei computers e dei robot, trama scopiazzata da parecchi romanzi di science-fiction a partire dagli anni '50. Poi questa ossessione irrisolta per i buchi neri (sempre astrofisicamente parlando), che lo ha portato a scrivere clamorosi mattoni, tutti un po' simili l'uno all'altro, a partire dai titoli, roridi di teorie geniali quanto strampalate.
Ho grande stima per l'uomo Hawking, per il suo vissuto, la sua disgrazia, la sua grande volontà di vivere, lottare e studiare. Tuttavia, se non provassi l'inevitabile simpatia che si prova per una persona tanto sfortunata e geniale, direi che Stephen oggi si sta un po' rincoglionendo.
E' più probabile che col mio modestissimo QI io non riesca ad immaginare (al contrario di Hawking) come si possa catturare un piccolo buco nero per ricavarne energia. 
Al massimo potrei trovarne uno sull'adriatica, sventolando un cinquantone fuori dal finestrino.
Ma quanta energia ricaverei? 
Poca, al massimo qualche malattia venerea.
Buon Family Day.
Haldeyde

25/01/16

Sulle unioni civili ri-piove sul Bagnasco


Non mi pronuncio sulla proposta di legge Cirinnà. Non l'ho letta e sono sicuro che, in mezzo a tante cose giuste, ci siano anche delle clamorose approssimazioni. Come sempre, bisognerebbe entrare nel merito, punto per punto. Cosa impossibile se, come succede in tutte le leggi, dentro viene infilato di tutto e di più. Quindi, non rimane che schierarsi di qua o di là, turandosi il naso se non proprio tutto ci va benissimo.
Qual è il mio di qua?
Beh, nel mio di qua ci vedo l'assoluta necessità di una legge che regolamenti le coppie di fatto. E' un necessario gesto di civiltà. Non averla significa restare nel mondo delle proscimmie. E che le coppie di fatto possano essere un lui + una lei, o una lei + una lei, oppure un lui + un lui a me sta benissimo, anzi, mi rende felice perché significa che stiamo uscendo (forse e lentamente) dal medioevo culturale.
Anche la stepchild adoption ritengo sia doverosa, anche se di fatto esiste dal 1983 e da qualche anno è estesa anche alle coppie gay.

Ciò che sostengono Bagnasco, Formigoni, Maroni, Salvini, Casini, Giovanardi sta di là. Manco lo voglio commentare. Manco voglio ribadire che un cardinale non dovrebbe insegnare a me cosa significhi avere dei figli, o che pluridivorziati sostengano il Family Day (quale family, la prima, la seconda o la terza?). O che un casto dichiarato, che però in vacanza nei mari caldi con i soldi altrui ci va spesso e volentieri, mi voglia erudire sul ruolo della madre nell'educazione di un bambino.
Rimangano di là. Manco mi frega della loro opinione. Convergenze col mio pensiero non ce ne saranno mai.

Tuttavia, dopo questa captatio benevolentiae, arrivo anche con la parte che attirerà meno applausi. Sì, perché ci sono alcuni distinguo che mi piace tenere a mente, giusto per non apparire troppo scontatamente arcobalenizzato.
Primo: nel merdaio civile e sociale in cui ci troviamo, questa legge forse non era la più urgente. E' sicuramente una cosa che si doveva fare, ma ne vedo di molto più impellenti.
Secondo, riconoscere diritti di unione civile ad una coppia omosessuale lo assolutamente trovo giusto e sacrosanto. Ma battersi per dare diritti ad una coppia etero senza ribadirne i doveri mi sembra un po' ipocrita. Se una coppia etero vuole i diritti che ti dà il matrimonio, cazzo, si sposi, visto che può farlo. D'accordo, restano fuori le coppie di separati o divorziati con figli che non hanno regolarizzato la loro situazione dal precedente matrimonio. Quanti sono? Dieci milioni, come gli italiani sotto la soglia della povertà? No, molti di meno. Conosco invece personalmente persone di ceto medio che, col giochino di non sposarsi, risultano ragazze madri e non pagano la retta all'asilo. Ecco, spero che approvata la Cirinnà, questi paghino salato tutto, come abbiamo fatto io e mia moglie. Uguale per le tasse. Due case, una a testa, e non siete sposati? Minchia, pagate l'IMU seconda casa su una delle due. Sono gretto? E' vero. E anche molto.
Terzo, sull'utero in affitto vorrei capirci di più. Non ne so nulla e quindi non la commento. Non considero un abominio morale questa pratica, ma mentirei se dicessi che la cosa mi lascia a mio agio. Preferirei che una coppia che non può avere figli, che sia etero o gay, potesse adottarli con maggiore facilità, senza far subentrare impianti di embrioni in una donna (pagata), o veri e propri acquisti di bambini all'estero. Con tanto di cataloghi. Lo so che oggi non ci sono alternative, ma questa cosa mi lascia un po' così. Non mi sono giovanardizzato, semplicemente esprimo un disagio. Come sempre, le cose andrebbero vissute in prima persona per capirle. Io ho avuto fortuna ad avere mia figlia in modo naturale.

Beh ho fatto outing culturale. Spero di essermi spiegato. No, sono sicuro di non esserci riuscito. Vabbé.
Haldeyde


17/01/16

Outing papale papale


Non ho mai nascosto la mia simpatia per questo Papa, nonostante il mio laicismo adamantino ed un virale orientamento a sinistra, che mi fa, da sempre, salire piccoli ruttini da gastrite ogni volta che un vescovo o cardinale apre bocca, specie su temi sui quali non sa un cazzo proprio per statuto (sesso, famiglia, diritto alla vita).
Oggi però l'ha fatta involontariamente fuori dal vaso, quando, in un incontro in Vaticano col Movimento cristiano dei lavoratori, in piena estasi da esternazione di cose sacrosante, ha fatto ingenuamente un po' di autocritica.
"Oggi, nel mondo del lavoro - dice Francesco - è urgente educare a percorrere la strada, luminosa e impegnativa, dell'onestà, fuggendo le scorciatoie dei favoritismi e delle raccomandazioni: sotto c'è la corruzione".
Certo, condivido in pieno le parole di un signore che dopo soli cinque scrutini, ma che in passato sono arrivati tranquillamente oltre la quarantina, è stato eletto a suon di intrallazzi, accordicchi, minaccette, intercorse fra 115 cardinali, fra l'altro non tutti di specchiata onestà.
Cinque giri di foglietti, biglietti, pizzini, che alla fine hanno per almeno due terzi più uno garantito un posto di lavoro prestigiosissimo a José Maria Bergoglio.
"Le compravendite morali sono indegne dell'uomo e vanno respinte, altrimenti ingenerano una mentalità falsa e nociva, che va combattuta: quella dell'illegalità, che porta alla corruzione della persona e della società".
Non è chiaro se parlasse dello Ior o di come i soldi dell'8 per mille vengano spesi in sontuosi reatauri di altrettanto sontuosi appartamenti occupati da obesi ed unticci cardinali, forse bisognosi di metri quadri per andare in scooter dal salotto al cesso. Certo, a Francesco va indubbiamente riconosciuto il tentativo sovrumano che sta esercitando per riformare quel golgota che è diventato la Sacra Romana Chiesa, e di sicuro è pieno di buona fede in tutto quello che dice.
Peccato che lì in mezzo sia una mosca bianca.
E, comunque, raccomandata.
Haldeyde